sabato 27 dicembre 2008

Il Natale è già alle spalle...2009 arriviamo!

Lasciate alle spalle le abbuffate natalizie ci avviciniamo sempre più all'inizio del nuovo anno. In questi giorni il mio "bollettino giochi" evidenzia un dannato impegno per portare a termine la campagna single-player di Call of Duty: World at War a livello Veterano. Ormai sono alle battute conclusive e devo dire che nel complesso sono soddisfatto dell'esperienza offerta. La cosa che mi sta lasciando con un grosso punto interrogativo rimane comunque legata alla strutturazione della difficoltà. E' infatti evidente come la distribuzione dei checkpoint sia stata non propriamente impeccabile da parte degli sviluppatori, ma è altrettanto alla luce del sole la sproporzione della complessità tra i livelli sul fronte del Pacifico e quelli che riguardano l'avanzare delle truppe Russe verso Berlino. Probabilmente, anzi sicuramente è un fatto legato al tipo di setting, il primo concentrato soprattutto tra strade e palazzi cittadini, il secondo invece sviluppato tra impervie aree boscose, dove i maledetti "japan's soldiers" amano nascondersi per poi uscire a tradimento urlando il loro fottuto "Banzaaaaai". Niente di più fastidioso in effetti. Fatto sta che in questi frangenti è stato veramente molto più arduo procedere, utilizzando a più riprese i fumogeni e affidandosi molto alla buona sorte. Un pizzico di bilanciamento in più non sarebbe guastato, anche perchè diventa molto irritante vedersi arrivare addosso una vagonata di granate, tutte a pochi centimetri di distanza, anche in quei casi in cui si dovrebbe essere perfettamente nascosti agli occhi del nemico.
Archiviata la questione, mi rendo conto, non propriamente natalizia, nei prossimi giorni mi dedicherò al ben più consono Fable 2, del quale sono già in possesso ma che non ho ancora avuto la possibilità di provare a fondo, così come alla prosecuzione di Prince of Persia. Aloha e se non posto prima, tanti auguri per un felice anno nuovo a todos ;)!

martedì 23 dicembre 2008

Eurogamer.it


In questa sezione elencherò tutti i link degli articoli pubblicati su Eurogamer.it

Pagina redazionale completa

Anteprime
Warioware: Do It Yourself
SOCOM US Navy Seals
Beaterator
MotoGP 09/10
The Beatles: Rock Band
Final Fantasy XIV
Hideo Kojima Si Confessa (intervista)
R.U.S.E.
Mario & Luigi Bowser's Inside Story

Victory: The Age of Racing
Pro Evolution Soccer 2010
Quantum
Ratchet & Clank: A Crack in Time
Scribblenauts
Molyneux ci parla di Milo - Intervista
ArmA II - Intervista
Dead Rising 2
Mini Ninjas
Bioshock 2
Army of Two: The 40th Day
Virtua Tennis 2009
Prototype
LEGO Universe
Boom Blox Smash Party
GI Joe: The Rise of Cobra
R.U.S.E.
Call of Juarez: Bound in Blood
Resident Evil 5
InFamous
Prototype
Dragon Age: Origins
Dark Void
Eat Lead: The Return of Matt Hazard
Borderlands
Operation Flashpoint 2
Cryostasis
Empire Total War

Recensioni
Tiger Woods Online
Eufloria
Band Hero
FIFA 10
Scudetto 2010
Watchmen: La Fine è Vicina Episodio 2
Madden NFL 10
G.I. Joe: Rise of Cobra
Battlefield Heroes
Call of Juarez: Bound in Blood
Necrovision
Banjo Tooie
Fallout 3: The Pitt
Prince of Persia: Epilogue
Flock!
FIFA 09 Ultimate Team
Armored Core 4 For Answer
Prince of Persia: The Fallen King

F.E.A.R. 2: Project Origin
Spyro: L'alba del Drago
Final Fantasy IV
SNK Retro Compilation Round Up

Speciali
Il Making Of di God of War III
Uncharted 2: Post Mortem
God of War III: Analisi della Demo
Analisi Tecnica: Il trailer di Alan Wake
Fallout 3 Spinto al Massimo
Guida a Street Fighter IV
La storia di God of War

Mortal Kombat (Retro)

Tirando le Somme di un 2008 intenso

Ormai siamo vicinissimi alle feste natalizie e, come avviene ogni anno, critica specializzata e appassionati stilano una classifica dei migliori titoli apparsi sul mercato durante l'intero anno trascorso. Io non voglio essere da meno quindi vediamo un pò di stabilire una top quindici (più idonea di una top ten vista la mole di prodotti disponibile) multipiattaforma assolutamente personale su quelli che considero i migliori titoli del 2008.

15° Posto
Devil May Cry 4 (Multi)
14° Posto
Resistance 2 (PS3)
13° Posto
Mario Kart Wii (Wii)
12° Posto
Battlefield: Bad Company (Multi)
11° Posto
Fable II (Xbox 360)
10° Posto
No More Heroes (Wii)
9° Posto
God of War: Chains of Olympus (PSP)
8° Posto
Price of Persia (Multi)
7° Posto
Dead Space (Multi)
6° Posto
Fallout 3 (Multi)
5° Posto
LittleBigPlanet (PS3)
4° Posto
FIFA 09 (Multi)

3° Posto
Grand Theft Auto IV (Multi)

Come non concedere il gradino più basso del podio all'immigrato Niko Bellic. Con questo nuovo capitolo Rockstar ha saputo riproporre all'ennesima potenza tutti gli elementi sperimentati nelle precedenti produzioni. Liberty City non è mai stata così viva e pulsante. E nel 2009 altre novità in arrivo sul fronte Xbox 360 con i contenuti scaricabili esclusivi.

2° Posto
Metal Gear Solid 4 (PS3)

Epica conclusione della storia di Solid Snake, MGS 4 è un emozione che si vive fin dai primi momenti di gioco. Kojima è riuscito a confezionare un degno finale per una saga destinata comunque a continuare senza il suo uomo simbolo. Ancora una volta ritorna la sceneggiatura complessa e visionaria dell'autore nipponico e molti rimandi ai precedenti capitoli nelle classiche e prolungate scene d'intermezzo. Secondo posto meritato.

1° Posto
Gears of
War 2 (Xbox 360)

Marcus Fenix e la coraggiosa squadra Delta riportano in auge il team di Epic Games capitanato da Cliff Bleszinski. Una campagna singolo giocatore rinnovata sia per longevità che per spessore narrativo, la conferma della cooperativa e un comparto multiplayer in grado di garantire ore di coinvolgimento, ci permettono di eleggere questo prodotto come leader della classifica 2008.

mercoledì 17 dicembre 2008

Metal Gear incontra iPhone...in un "Touch"


Abbiamo tutti preso una grossa cantonata, non c'è che dire. Nelle scorse settimane l'apertura del sito teaser dedicato ad un nuovo episodio del franchise creato da Hideo Kojima, aveva fatto volare con la fantasia tutti i possessori di Xbox 360, che già si prefiguravano l'ennesima esclusiva Sony, e che esclusiva, approdare anche sul versante Microsoft. Konami è riuscita a spiazzare tutti, anche coloro (sì anche il sottoscritto) che si erano messi d'impegno per cercare di decifrare la simbologia di quell'immagine.
Il titolo, previsto sia su iPhone che su iPod, sfrutterà ovviamente le funzionalità touch screen dei due dispositivi e rimetterà i giocatori nei panni di Old Snake, attraverso otto livelli tratti da Metal Gear Solid 4.

Cala il sipario sulla questione, per lo meno fino al prossimo rumour...

Link sito Teaser

martedì 16 dicembre 2008

E se a Dante avessero messo in mano un pad?


Probabilmente ci hanno pensato a EA Redwood. Perchè non creare un titolo ambientato nell'universo complesso e raccapricciante dell'inferno dantesco? Nella giornata di ieri è stato rilasciato il primo trailer, accompagnato dal sito ufficiale. I dettagli sul progetto sono ancora praticamente inesistenti, ma il filmato ha dimostrato di possedere la giusta carica emozionale, spinto da una colonna sonora incalzante e da un montaggio ricco di spunti interessanti e un ritmo frenetico. In questi casi, dopo i facili entusiasmi per un'idea che a pelle sembra interessantissima, viene da chiedersi quanto il progetto sia in grado di sostenere il peso delle tematiche a cui fa riferimento. Fortunatamente una parziale garanzia viene data dal team incaricato di portare avanti lo sviluppo, lo stesso che ha saputo confezionare il misterioso e sussultorio Dead Space. Nella testa del sottoscritto non può che aprirsi un'autostrada di castelli in aria, su quello che potrebbe divenire un gioco con la G maiuscola. Sono sempre stato un grande estimatore della Divina Commedia, l'ho apprezzata ai tempi del liceo, la ascolto sempre volentieri quando viene riproposta da Roberto Benigni (ammirazione per una persona capace di trattare un'opera magna come questa in modo tanto familiare, anche per chi non ha mai avuto contatto diretto con essa).

Di seguito riporto un estratto delle dichiarazioni rilasciate alla stampa da Jonathan Knight, Executive Producer del progetto:

"E' il momento giusto per il mondo dell'intrattenimento interattivo di adattare questi capolavori letterari e re-introdurre Dante ad un'audience che, fino ad ora, potrebbe non aver avuto familiarità con gli immensi dettagli di questo grande capolavoro. E' l'opportunità perfetta per fondere un grande gameplay con un'altrettanto grande storia".

Link al sito ufficiale

Sony cala gli assi, quelli rimasti



Nella giornata di ieri Sony ha diffuso un nuovo interessante filmato riguardante Uncharted 2: Among Thieves e ha finalmente dato spolvero alle prime immagini in movimento del Kratos di nuova generazione. Non che ci siano particolari considerazioni da fare in merito, c'è veramente poca carne al fuoco per poter imbastire un commento, resta comunque il fatto che in entrambi i casi la componente visiva si è fatta subito apprezzare.

Con l'andamento attuale del mercato, la recente perdita di importanti esclusive, come Final Fantasy XIII e Tekken 6, e un probabile Metal Gear su Xbox 360 all'orizzonte, Sony punta enormemente su questi due prodotti per poter mantenere competitiva la sua line-up.
Per entrambi i titoli manca ancora moltissimo tempo all'uscita, si parla del prossimo autunno per il progetto svilluppato da Naughty Dog, mentre ancora non si hanno notizie certe riguardo a God of War 3 (primavera 2010?). Gustatevi i due video seguendo i link sottostanti, direttamente dalla Spaziogames TV.

Uncharted 2: Among Thieves - Trailer
God of War III - Trailer

lunedì 15 dicembre 2008

Come ho precisato nel primo post di "riabilitazione" del blog, è mia intenzione parlare del Master Digital Entertainment Media & Design. Mi sembra quindi giusto iniziare linkando l'intervista fatta da Eurogamer.it a Fabrizio Vagliasindi, coordinatore del corso e responsabile marketing di Black Bean, in occasione del Gameland tenutosi a Roma la scorsa settimana.
Avevo in progetto di recarmi sul posto per partecipare alla kermesse e conoscere Alberto Belli con cui sono in contatto da quando ho iniziato la mia esperienza su Eurogamer. Purtroppo alcuni problemi mi hanno impedito di essere presente, confido in occasioni future. Bando alle ciance comunque, e spazio all'intervista!

Intervista Fabrizio Vagliasindi - Gameland 2008

Registi per un giorno

Lo scorso Venerdì, mentre mi trovavo a cena con un amico che frequenta insieme a me il Master in Digital Entertainment, ci è capitato di scambiare due chiacchiere riguardo alla presunta trasposizione cinematografica di Gears of War, che dovrebbe arrivare sul grande schermo nell'estate del 2010. Come spesso accade in queste occasioni è partito il toto-attore per capire chi potrebbe essere adatto ad interpretare Marcus Fenix e la sua brillante Squadra Delta. Ecco le idee che abbiamo "partorito":

MARCUS











Per quanto riguarda il buon vecchio Fenix sulle prime abbiamo pensato ad un Bruce Willis opportunamente ritoccato, in seguito ad un Kurt Russel che rispolverato per l'occasione dall'armadio farebbe la sua figura. In entrambe le ipotesi due personaggi carismatici che potrebbero dare la giusta "verve" al protagonista, sebbene l'anagrafe inizi ad essere poco clemente.

DOMINIC












Per Dominic poche idee, se non un Benicio del Toro proposto dal sottoscritto, che trova conferme nella provenienza ispanica, ma non troppa congruenza nelle caratteristiche somatiche.

COLE



A parere di entrambi sicuramente l'accostamento più riuscito. Il gigantesco Michael Duncan (Armageddon, Il Miglio Verde, Mission Impossible II) sembra perfetto per impersonare l'esplosivo membro di colore (non cercate doppi sensi perchè non ce ne sono XD). Anche in questo caso poca clemenza dell'anagrafe, ma il trucco spesso fa miracoli. L'alternativa sarebbe Djmon Honsu che però secondo le indiscrezioni dei mesi scorsi sarebbe già stato scritturato per interpretare Kratos nel film tratto da God of War.

BAIRD



Che dire di Baird, l'unica proposta avanzata è un Brad Pitt che però mi sa troppo di perfezione per poter impersonare un cazzone di tale portata. Peraltro il suo palmares legato a individui poco raccomandabili è quantomai vasto, dal cattivo ne "Il Pianeta delle Dodici Scimmie" al ladro Rusty, allo zingaro dislessico di "Snatch - Lo Strappo"

Home, opportunità o illusione?


A partire dallo scorso 11 Dicembre la beta di Home è ufficialmente accessibile a tutti gli utenti Playstation 3. Nel corso della settimana precedente al lancio pubblico ho avuto la possibilità di provarmi con calma tutte le funzionalità disponibili in questa versione parziale. Le impressioni sono state per così dire "a fasi alterne".
Si inizia a prendere contatto con questo mondo virtuale dal proprio appartamento, per ora decisamente impersonale e privo di oggetti al di fuori di qualche elemento d'arredamento. Uscendo nella piazza si rimane curiosamente attratti dallo spettro di possibilità offerte in quella che diventerà a tutti gli effetti l'area pubblica dove intrattenere attività e relazioni sociali con il resto dell'utenza. E' quindi consentito recarsi nel vicino centro commerciale, in cui sono presenti i futuri negozi online, per il momento ancora inattivi, oppure entrare nell'ampio cinema e gustarsi uno dei molteplici filmati disponibili (a dire il vero con tempi di caricamento di una durata sostenuta), o ancora darsi alla parte più ludica attardandosi nella piazzetta per giocare una partita di dama/scacchi. Con particolare piacere ho disputato un paio di partite a biliardo nella sala giochi, mentre non c'è stato verso di testare il bowling, costantemente gremito di utenti e non accessibile se non aspettando pazientemente il proprio turno. Tutti questi elementi sembrano essere amalgamati in modo interessante e forniscono differenti alternative d'intrattenimento, viene tuttavia da chiedersi quanto questi aspetti possano rivelarsi azzeccati per una piattaforma console. Siamo di fronte ad un software che per la sua struttura intrinseca è destinato a togliere tempo ai titoli veri e propri, costringendo di fatto il fruitore ad un'inevitabile scelta. Da qui nascono i miei dubbi al riguardo. Microsoft nei giorni scorsi ha criticato pesantemente la politica Sony, parlando addirittura di tecnologia risalente al 2005 adattatata per il mercato odierno. L'avvento di un'interfaccia semplice ma molto completa come la New Xbox Experience, peraltro già arrivata in tutte le case degli utenti Xbox 360, fa pensare che tutto sommato a Redmond non abbiano tutti i torti a parlare in questi termini, al di là dell'aperta ostilità che intercorre tra le aziende. Non resta comunque che attendere il lancio della versione definitiva, per capire se quelli che per il momento sono dubbi diventeranno a tutti gli effetti serie problematiche strutturali per questa piattaforma.

sabato 13 dicembre 2008

Di nuovo in pista


Dopo l'entusiasmo della creazione iniziale anche questo secondo blog è rimasto abbandonato a sè stesso. Con il nuovo anno comunque mi sembra giusto riprendere le idee lasciate da parte e sviluppare un pò di contenuti rimanendo unicamente in ambito videoludico. In questi mesi sono accadute molte cose, esperienze interessanti, alcune vissute e già concluse, altre attualmente in corso.
Alla fine di Agosto ho avuto l'opportunità di recarmi come inviato per Spaziogames.it alla Game Convention di Lipsia. Esperienza decisamente appagante e formativa per vivere da vicino il movimentato e continuamente attivo mondo dell'industria legata al Digital Entertainment. Due compagni di viaggio, diversi problemi incorsi da dover affrontare ma nel complesso un'esperienza molto positiva, che mi auguro di poter riprendere e sviluppare in futuro.
A Settembre ho deciso di buttarmi in un nuovo percorso formativo partecipando alle selezioni per il Master in Digital Entertainment Media & Design, presso la scuola di comunicazione IULM di Milano. Sotto la coordinazione del Professor Fabrizio Vagliasindi il corso si propone di fornire sbocchi di tipo professionale negli ambiti dell'industria legata all'entertainment, sotto molteplici punti di vista. Nelle prossime settimane intendo sfruttare questo blog anche per fornire ulteriori informazioni e dettagli al riguardo. Nel frattempo prosegue la mia collaborazione con Spaziogames.it, sia come newser che come redattore. Nelle ultime settimane ho avviato anche un'altra collaborazione con il sito Eurogamer.it, che mi sta dando nuovi stimoli per crescere e conoscere molteplici realtà.

domenica 4 maggio 2008

Il Solito Sensazionalismo


Ci risiamo. Con l'uscita del nuovo capitolo di Grand Theft Auto si riapre l'ormai annosa questione riguardante i videogiochi violenti e le implicazioni che questi ultimi potrebbero esercitare soprattutto sui giocatori più giovani. L'attacco mediatico è arrivato, pronto come non mai, denso di accuse più o meno gratuite e di una sana cultura generalista (per non chiamarla disinformazione).
Mentre l'utenza si interroga sulla reale qualità del prodotto, criticando aspramente la sequela di recensioni con punteggio massimo assegnate oltreoceano, la campagna pubblicitaria in esclusiva Microsoft impazza da giorni sulle reti commerciali, rendendo quantomai conosciuto Niko Bellic anche a coloro che non masticano per nulla il settore videogiochi. Vengono dei dubbi sulla qualità dei nostri organi informativi, proprio alla luce di quest'ultimo aspetto che abbiamo sottolineato. I telegiornali si sono pronunciati sull'argomento ed in particolare un servizio del TG1 ha destato scalpore nel popolo degli appassionati per il suo attacco aperto a tutto il settore, nonchè per una serie di contenuti palesemente errati e al limite del grottesco. Senza dilungarsi in esempi è sufficiente richiamare l'immagine di un finto giocatore che preme i tasti di un joypad in modo frenetico, quasi schizofrenico, mentre sullo schermo non scorrono nemmeno le fasi di gioco ma semplicemente uno dei filmati. Ora, chiunque conosca un minimo il settore è consapevole che GTA da sempre si porta dietro una serie di contenuti discussi e decisamente maturi, ma ci interroghiamo sul perchè regolarmente si debbano sfruttare immagini e montaggi video per propugnare una propria tesi tanto grossolana quanto errata.
Mercoledì pomeriggio uno dei redattori di Spaziogames è intervenuto in diretta sulla rete televisiva All Music proprio per discutere dell'argomento e purtroppo anche in questo caso frasi abbastanza chiare, prive di qualunque polemica, sono state interpretate in modo sbagliato dalla presentatrice (potete vedere l'intero filmato nella finestra all'apice dell'articolo).
E' triste vedere come il dialogo non sia possibile, nonostante ci si trovasse su una rete musicale, teoricamente più vicina e aperta alle nuove tendenze. Non si vuole comprendere, come ha puntualmente sottolineato il mio collega, che il PEGI è un organo quanto mai chiaro nella sua descrizione dei contenuti di ogni prodotto. Il fatto che non venga rispettato non deve imputarsi al medium videoludico in sè ma in buona parte a genitori disattenti nei riguardi dei propri figli (non serve avere decenni di gioco alle spalle per farsi un'idea e la sigla 18+ sulla copertina è chiara e inequivocabile) e soprattutto a venditori senza scrupoli, interessati prevalentemente a vendere e che non si preoccupano per nulla se il gioco vietato finisce nelle mani di un allegro dodicenne.
Sul dibattito cinematografico non sono mancati ulteriori equivoci e inesattezze, specialmente nell'operare un confronto impari tra i due medium, non tanto sui contenuti, poiché è vero che vengono veicolati concetti in modo differente, quanto sulle possibilità espressive che concettualmente dovrebbero lasciare libertà al regista e "legare le mani" ai Game Designer. Perchè una vicenda cruda narrata in un gioco deve essere violenza allo stato puro, mentre una pellicola può mostrare orrori indescrivibili ed essere elevata allo stato più alto dell'arte? Si badi che non facciamo più riferimento solamente a GTA, ma a tutti quei titoli che trattano argomenti delicati. E analogamente, non è forse vero che film comunque bellissimi come lo stesso Full Metal Jacket, non dovrebbero essere fruibili dall’utenza più giovane? O vogliamo credere che la guerra, i suoi soprusi, le mille sofferenze, possano essere sbattute in faccia ad un ragazzino senza che nessuno di fianco si preoccupi di spiegare, di mediare tra la crudeltà dello schermo e gli occhi innocenti che osservano?. Lo stesso discorso può essere fatto con i film riguardanti la mafia, forse più coerenti, tutto sommato, con il gioco del quale abbiamo parlato nei paragrafi precedenti. Smettiamola allora di prenderci in giro, ci vorrebbe più buon senso, da parte di tutti quanti, e in qualunque ambito.

Al momento non ho ancora avuto modo di provare il gioco, ma arrivano molti pareri incoraggianti, anche rispetto ai capitoli precedenti. Nei prossimi giorni avrò tempo e modo di occuparmene e non mancherò di inserire alcune impressioni dettagliate sulla storia, il gameplay e soprattutto l'online, una delle novità per la serie.

giovedì 24 aprile 2008

Kojima insoddisfatto di Metal Gear Solid 4


In questi ultimi giorni, proprio mentre i server della Beta di Metal Gear Online davano i numeri, costringendo Konami a posticipare l'apertura ufficiale al 25 Aprile, il game designer nipponico, creatore di Solid Snake, ha fatto sentire la sua voce. Le dichiarazioni, come spesso accade, si prestano a molteplici interpretazioni; se calcoliamo poi una tendenziale inclinazione dei media ad enfatizzare ogni sfumatura pur di fare scalpore sembra quasi scontato dover prendere con riserva quanto affermato da Kojima. Ecco l'estratto dell'intervista:

"La giocabilità è molto vicina alla visione originale: ci si infiltra nel campo di battaglia e si può scegliere se giocare in modo stealth o interferire più direttamente. Ma dal lato grafico, come il motion-blending e la dimensione della mappa, non è stata assolutamente ottenuta la mia visione originale, la mia soddisfazione."

"Quando abbiamo mostrato per la prima volta l'engine del gioco al TGS, lo staff era davvero orgoglioso e felice. PS3 era una macchina da sogno, avevamo intenzione di lavorare su questo e quello, ed avevamo molte idee. Ma quando abbiamo davvero iniziato a sviluppare il gioco, ci siamo accorti della presenza di molte restrizioni, ed il risultato è ciò che vedete oggi. La visione originale era fare dieci passi avanti, la realtà è stata un solo passo, per non dire che non c'è stato alcun progresso."

Gli appassionati si sono interrogati a fondo in questi giorni, riguardo al significato di tali frasi. Da un lato gli inevitabili disfattisti, pronti a giurare in una qualità finale del prodotto non all'altezza dell'hype che si è creato in questi anni, intorno a quella che dovrebbe essere l'ultima avventura di Snake. Dall'altro i sostenitori della pura e semplice "sparata", dell'insoddisfazione di un genio nei confronti della sua opera. Personalmente propendo per quest'ultima ipotesi, ma quale sarà la verità? Che Kojima sia una personalità di un certo rilievo nel panorama dell'industria videoludica è indubbio, come del resto anche il suo atteggiamento perfezionista e visionario al contempo. E' prevedibile desumere che le frustrazioni di cui parla derivino esclusivamente da una serie di idee che avrebbe voluto implementare nella versione definitiva del gioco, raggiungendo un grado di innovazione che sfiorasse i limiti del rivoluzionario. I suoi piani sono andati in porto solo in minima parte, ma questo non necessariamente può essere sintomo di qualità al di sotto delle aspettative degli utenti. Che abbia voluto coprirsi in caso di un'ipotetica insoddisfazione dei fan? Che intendesse semplicemente sfogare la frustrazione? O farsi ulteriormente pubblicità? Chi può dirlo. Penso che tutto sommato non ci sia modo di saperlo con precisione fino al 12 Giugno, data dell'arrivo sugli scaffali nostrani del gioco. Io mi sento comunque fiducioso, ma la parola definitiva la si potrà dare solamente joypad alla mano.

mercoledì 23 aprile 2008

Il bello di andare fuori argomento di tanto in tanto

Come si evince dal mio profilo personale tra le mie passioni non ci sono soltanto i videogiochi. Vero che negli ultimi mesi mi sono concentrato soprattutto su quest'ambito, ma in questa sede intendo dare sfogo anche agli altri interessi che coltivo da diverso tempo, in particolare il tennis, il calcio, la Moto GP (fan sfegatato del Dottore, che ci volete fare..!), ma anche il cinema e le serie televisive di successo (basta che non si parli di Doctor House, per carità..!).

Pensieri In Gioco

Eccomi nuovamente impegnato nella creazione di un blog. Abbandonato il precedente progetto, ormai inattivo da mesi, ho deciso di ripartire da zero, creando qualcosa di nuovo che mi permetta sia di raccogliere il materiale pubblicato nella mia esperienza su Spaziogames, sia di prendere in considerazione altre tematiche legate a questo settore, in assoluta libertà. Largo quindi a questi "Pensieri in gioco", riflessioni aperte sulle molteplici realtà videoludiche, con un occhio di riguardo all'attualità.

martedì 22 aprile 2008

Spaziogames.it


In questa sezione sono elencati i link di tutte le anteprime, recensioni e speciali che sono stati pubblicati su Spaziogames fin dall'inizio della mia collaborazione.


  • Anteprime
Tomb Raider Underworld
Patapon 2
Ultimate Band
FUEL
Guitar Hero World Tour
Need for Speed Undercover
Dragon Age: Origins
Secret Files 2
Dead Rising: Chop Till You Drop
Crash: il Dominio sui Mutanti
Spyro: l'Alba del Drago
Pure
Motorstorm: Pacific Rift
Shaun White Snowboarding
Tom Clancy's HAWX
FIFA 09
Sacred 2: Fallen Angel
Bayonetta
Monster Madness: Grave Danger
NBA 2K9
MadWorld
Rise of the Argonauts
Tomb Raider Underworld
Skate It
The Bourne Conspiracy
Too Human
Saints Row 2
Metal Gear Online
Top Spin 3
Grand Theft Auto IV
We Ski
Mirror's Edge
Monster Lab
We Love Golf
Le Croniche di Narnia: Principe Caspian
Metal Gear Online
Star Wars: The Force Unleashed
The Agency
De Blob
MX vs ATV: Untamed
FIFA Street 3
Legendary: The Box
Secret Agent Clank
Le Cronache di Narnia: Principe Caspian
Viking: Battle for Asgard
Yakuza 3
Echocrome
Metal Gear Online
White Knight Story
FIFA 08
Fatal Inertia
Killzone 2
Unreal Tournament 3
Folklore
Metal Gear Online
Medal of Honor: Airborne
Battlefield: Bad Company
Folklore
Conan
Rise of the Argonauts
Stuntman: Ignition
Time Crisis 4
Lair
Juiced 2: Hot Import Nights
Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots
Ratchet & Clank: Tools of Destruction
Haze
Everybody's Golf 5
Skate
Unreal Tournament 3

Army of Two
  • Recensioni
Wild Earth African Safari
Motorstorm: Pacific Rift
Golden Axe Beast Rider

NHL 09
FIFA 09
Brothers in Arms: Hell's Highway
Pure
Journey to the Center of the Earth
Command & Conquer: l'Ira di Kane
Top Spin 3 (DS)
Ninja Reflex
Top Spin 3
Metal Gear Online
Samurai Warriors 2 Extreme Legends
Zoo Tycoon 2
Patapon
Yu-Gi-Oh GX Tag Force Evolution
Unreal Tournament 3
Wii Scacchi
Syphon Filter: Logan's Shadow
Burnout Paradise
Crash of the Titans
Smash Court Tennis 3

Stranglehold
Spyro: The Eternal Night
MotoGP 07
NHL 2K8
Folklore
Shrek Terzo
Heavenly Sword
Colin McRae DIRT
The Darkness
World Snooker Challenge
Tomb Raider Anniversary
Naruto Uzumaki Chronicles
  • Recensioni Arcade
Crash Bandicoot: Warped
Pinball FX
Hardcore 4x4
Judge Dredd
Toy Home
Kula World
High Stakes On The Vegas
PixelJunk Racers
Crash Team Racing
Cool Boarders
Medievil
Cochorecco
Warhawk
Rampart
Nucleus
Joust
Crash Bandicoot 2
Gauntlet II
Go! Puzzle
Crash Bandicoot

  • Speciali
Software House History - Electronic Arts
Motorstorm Pack di Aggiornamento

Resoconto Conferenza GC Lipsia 2007